Il Posto dei Santi di Negramaro Accordi

A – A  Bm  E  A

       A

Ho leccato via il sale dagli occhi

per saperti più forte degli altri

        Bm

Ho nascosto le pieghe del nostro cuscino

perché tu non possa annoiarti

        E

Ho rubato l’odore dei sensi

ti ho sentito col naso che menti

        A

Ho tenuto ben stretto tra i denti

il respiro per non far sapere i tormenti

      F#m

Ho sentito il rumore del cielo

diventare ogni giorno più grande

         Bm

Ho copiato i frastuoni che fanno anche gli alberi

quando la vita è ingombrante

           E

Ho ingoiato il sudore del mare

indossando le nuvole grigie

         A

Ho capito che tutto appartiene al resto che manca

non solo se esiste

 F#m

Vivere non è abbastanza se

               Bm

non c’è distanza che non ti permetta di desiderare

 E

perdersi per poi riprendersi

            F#m                  E                                   D

non è dividersi siamo sostanza che non può sparire

             A

Ho strappato le ali dei sogni

per cadere ogni volta sui tetti

        Bm

preferisco restare coi gatti sul mondo

che tanto comunque ritorni

        E

e ti accorgi che quello che senti

ha radice nel posto dei Santi

          A

ma tradotto nei gesti dell’uomo

che sbaglia ogni volta si torna perdenti

        F#m

Ho invitato le nuovi stagioni

per cambiare la pelle del giorno

          Bm

e ho coperto ogni singola parte di pelle del corpo con petali e fiori

             E

Ho chiamato per nome coi Santi

troppo comodi troppo distanti

            A

li ho convinti ad avere paura di quelli che giocano a fare i potenti.

 F#m

Vivere non è abbastanza se

               Bm

non c’è distanza che non ti permetta di desiderare

E

perdersi per poi riprendersi

           A

non è dividersi siamo sostanza che non può sparire

F#m

Vivere non è abbastanza se

                  Bm

non c’è una danza che non ti convinca di poter volare

E

Liberi senza rinchiudersi

               F#m                    E                                     D  E  C#  F#m

e infine arrendersi a questa stanza che non sa dormire

Re                                         E                                         C#

Mi sono accorto proprio adesso che non ha muri quest’inverno

                                      F#m                                    Bm

dagli occhi passa solo vento e porta via con se il rimpianto

                                         E

di un cielo che non si è più spento

                               F#m C# D     E  A

illudimi che adesso posso        vivere

D        E  F#m   E

vivere

 D                          E

Vivere non è abbastanza se

                   A                             E

non c’è una danza che non ti convinca di poter volare

Bm                      E                    F#m

liberi senza rinchiudersi e infine arrendersi

                E                                D

a questa stanza che non sa dormire

                E                                F#m

a questa stanza che non sa dormire

                 E                                  D

in questa stanza che non sa dormire

             E                                      A 

siamo sostanza che non può sparire

non puoi sparire tu non sparire

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